La Teatroterapia può essere applicata in contesti di disabilità fisica o mentale con esiti molto interessanti. L’uso del teatro in questo ambito risulta utile per perseguire obiettivi di integrazione o per agevolare il riconoscimento e lo sviluppo di nuove abilità dei partecipanti.
Sul fronte dell’integrazione il laboratorio può essere una vera e propria officina di inclusione all’interno della quale è possibile l’incontro, la conoscenza e la scoperta tra partecipanti disabili e non. Un’esperienza proiettata verso questo obiettivo viene abitualmente condotta con successo nelle scuole ma è replicabile anche nel lavoro con i disabili adulti.
Il teatro dispone inoltre di una vasta possibilità di strumenti espressivi che permettono di esplorare e far risaltare le diverse abilità comunicative, motorie ed emotive di ognuno. L’utilizzo del linguaggio non verbale, della musica o del contatto con l’altro stimolano ogni partecipante in modo diverso e lo portano ad entrare in relazione col gruppo e ad esprimere nuove parti di sé.
Il laboratorio può essere richiesto e proposta da qualsiasi ente, cooperativa, associazione, comunità, scuola o gruppo informale che ne faccia richiesta.